Osservatorio
28 marzo 2024

Piano Transizione 5.0: 6,3 miliardi di euro per il biennio 2024-2025 per le iniziative di efficientamento energetico

Il settore italiano dell’illuminotecnica guarda con favore alle misure previste dal PNRR (attraverso il piano REPowerEU) e al Piano Transizione 5.0 ad esso collegato perché, oltre a liberare investimenti ingenti, riconosce l’importanza di un settore che contribuisce in modo decisivo alla transizione ambientale dell’industria.

Dal 2 marzo è entrato in vigore il Decreto Legge n.19 “Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza” (decreto PNRR), pubblicato in Gazzetta Ufficiale e che dovrà poi essere convertito in legge nei sessanta giorni successivi. Si tratta del testo che scrive le regole del nuovo Piano Transizione 5.0. Il decreto prevede un finanziamento significativo di 6,3 miliardi di euro per iniziative di efficientamento energetico legate agli investimenti digitali per gli stabilimenti produttivi. A questi si aggiungono i 6,4 miliardi già destinati dalla legge di bilancio, per un totale di investimenti nel biennio 2024-2025 di circa 13 miliardi di euro. Si attendono ora le regole attuative del Piano.
 
ASSIL è l’Associazione Nazionale Produttori Illuminazione, federata ANIE Confindustria, che raggruppa circa 90 aziende produttrici di apparecchi, componenti elettrici per l’illuminazione, sorgenti luminose e LED. Il fatturato globale delle imprese socie di ASSIL è di circa 2,8 miliardi di €, che corrisponde ad oltre il 65% del fatturato complessivo italiano del comparto illuminazione. Il numero di addetti occupati è di oltre 8.700.
 
La previsione di ASSIL è che le imprese del lighting saranno in prima linea su un duplice fronte: l’acquisto di beni agevolati - per mantenere l’eccellenza delle produzioni – e la fornitura degli stessi. L’auspicio è che ci sia una sempre maggiore adozione e conoscenza dell’uso degli impianti di illuminazione e che l’industria del settore possa essere protagonista della transizione ambientale. La convinzione è che l’utilizzo di sorgenti led con sistemi di controllo avanzati consentirà alle aziende che adottano questi innovativi sistemi di illuminazione un rientro economico pressoché immediato, dato dal risparmio energetico, e un aumento dell’efficienza e del benessere dei propri lavoratori.
 
La ricerca ASSIL – POLITECNICO DI MILANO
 
Nel 2021 ASSIL aveva commissionato al Politecnico di Milano lo studio “Il PNRR e l’impatto economico, sociale e ambientale delle soluzioni tecnologiche evolute di illuminazione” con l’obiettivo di valutare quanto i sistemi di incentivazione pubblici potessero agevolare l’adozione di sistemi di illuminazione efficienti, con elevato livello di «Smartness», nella prospettiva di migliorare la qualità degli ambienti e il benessere delle persone.
Il risultato più importante dello studio è che sfruttando i meccanismi d’incentivazione pubblici e le misure contenute nel PNRR, nel periodo 2021-2025 si arriverebbe ad un totale di 24 miliardi di euro di ricavi in tutta la filiera: 5,1 per l’illuminazione pubblica e 18,9 per quella interna. Sempre nello stesso periodo considerato, la ricaduta occupazionale prevista è significativa: 22.000 posti di lavoro per l’illuminazione esterna e 85.000 per quella interna.
Lo studio evidenzia anche l’impatto di efficientamento con soluzioni LED AVANZATE che fanno uso di sistemi di gestione digitalizzati con uso di tecnologia wireless sia in termini di risparmio di CO2 sia di comfort e benessere per i seguenti ambiti applicativi. Si veda la tabella seguente.
 
 
Ambito Impatto ambientale Comfort e benessere
Hotel
  • fino a 34 t/CO2 risparmiate per anno
  • fino a 29 auto eliminate per anno
  • fino a 971 alberi piantati per anno
  • Creazione di una sensazione di accoglienza
  • Possibilità di personalizzare l’esperienza visiva
Uffici
  • fino a 8,9 t/CO2 risparmiate per anno
  • fino a 7 auto eliminate per anno
  • fino a 254 alberi piantati per anno
  • Maggiore concentrazione e migliore performance
  • Aumento della sensazione di soddisfazione
  • Riduzione dello stress e impatto positivo sull’umore
  • Prevenzione della fatica visiva
Ospedali
  • fino a 309 t/CO2risparmiate per anno
  • fino a 360 auto eliminate per anno
  • fino a 8.829 alberi piantati per anno
  • Generazione di benefici terapeutici
  • Supporto alla terapia e al recupero dei pazienti
  • Aumento del grado di accoglienza dell’ambiente
Scuole
  • fino a 32,3 t/CO2 risparmiate per anno
  • fino a 27 auto eliminate per anno
  • fino a 923 alberi piantati per anno
  • Maggiore concentrazione e migliore performance
  • Aumento della sensazione di soddisfazione
  • Riduzione dello stress e impatto positivo sull’umore
  • Prevenzione della fatica visiva
Musei
  • fino a 15,4 t/CO2 risparmiate per anno
  • fino a 13 auto eliminate per anno
  • fino a 440 alberi piantati per anno
  • Predisposizione della giusta ambientazione, valorizzazione e fruizione
  • Guida al visitatore attraverso l’esposizione
  • Creazione di un equilibrio tra presentazione e preservazione
Stazioni
  • fino a 131,3 t/CO2 risparmiate per anno
  • fino a 110 auto eliminate per anno
  • fino a 3.751 alberi piantati per anno
  • Creazione di una sensazione di accoglienza
Industria
  • fino a 29,3 t/CO2 risparmiate per anno
  • fino a 25 auto eliminate per anno
  • fino a 837 alberi piantati per anno
  • Maggiore concentrazione e migliore performance
  • Aumento della sensazione di soddisfazione
  • Riduzione dello stress e impatto visivo sull’umore
  • Prevenzione della fatica visiva
Illuminazione esterna
pubblica
  • fino a 1.184 t/CO2 risparmiate per anno
  • fino a 1.003 auto eliminate per anno
  • fino a 31.158 alberi piantati per anno
 
Villette
  • fino a 209 Kg/CO2 risparmiati per anno
  • fino a 0,18 auto eliminate per anno
  • fino a 5,97 alberi piantati per anno
  • Creazione di una sensazione di accoglienza
  • Possibilità di personalizzare l’esperienza visiva
Condomini
  • fino a 664,6 Kg/CO2 risparmiati per anno
  • fino a 0,56 auto eliminate per anno
  • fino a 19 alberi piantati per anno
  • Creazione di una sensazione di accoglienza
  • Possibilità di personalizzare l’esperienza visiva
 
Le ricadute ambientali attese, come la riduzione delle emissioni CO2, sono tra le 930.000 e 1.020.000 tonnellate annue, pari all’1,5% dell’obiettivo complessivo dell’Italia nel pacchetto “Fit for 55”.
 
Per lo studio completo clicca qui.